Dopo un anno di pausa, Sandra Bullock, 42 anni, torna al cinema con "Premonition", un thriller in cui è Linda, perfetta madre di famiglia che ha la premonizione della morte del marito in un incidente d'auto e cerca a tutti i costi di evitarlo. Alla domanda se sia soddisfatta della sua vita di donna senza figli, l'attrice, sposata con Jesse James, ha risposto: "Sono molto fortunata. Amo i tre figli di Jesse come fossero i miei".
Nella pellicola, Sandra (che gli amici chiamano affettuosamente Sandy) è una che a prima vista ha avuto tutto dalla vita: un marito devoto (la star di "Nip/Tuck" Julian McMahon), una bella casa e due deliziosi bambini. La sua giornata trascorre tra la preparazione della colazione per la famiglia, i figli da prendere a scuola la villa vittoriana in cui vive. Un giorno riceve la notizia della scomparsa del marito in un incidente d'auto; il giorno successivo lui le appare al fianco, come se fosse vivo, e Linda comprende di avere avuto una terribile premonizione.
Una storia drammatica in un momento in cui, al contrario, la Bullock vive in uno stato di grazia. L'attrice infatti ha spiegato che il suo sogno è diventato realtà due anni fa, quando ha sposato Jesse James ed è diventata la matrigna dei suoi tre figli. "Il mio affetto per queste creature come genitore adottivo - ha detto, - non è minore che se fossero miei biologicamente. Mi considero molto fortunata". Proprio per garantire solidità al suo matrimonio, la Bullock si è presa quasi un anno di pausa dopo aver girato con Keanu Reeves "La casa sul lago del tempo" e, parlando delle riprese di "Premonition", ha confessato che lavorare a Shreveport, La., per ben tre mesi, l'ha tenuta lontana dalla sua casa in Texas e le ha fatto vivere "il periodo più duro da quando ho cominciato a lavorare".
La Bullock e James hanno una sorta di famiglia allargata, in cui oltre a loro due ci sono i tre figli di lui e le prime due moglie dell'attore, Karla e Janine. Sapere se la famiglia crescerà ancora non è un problema che affligge l'attrice. "Se accadrà - ha concluso, - significa che doveva succedere; se no vuol dire che le cose vanno bene così".
Fonte: Tgcom